mercoledì 15 febbraio 2017

RECENSIONE: FINO IN FONDO

Carissimi Angeli buon pomeriggio! Oggi con molto piacere, vi parlo del romanzo esordiente di Alessandro Orfeo "FINO IN FONDO" Edito La strada per Babilonia.

TITOLO: FINO IN FONDO
AUTORE: ALESSANDRO ORFEO
EDITORE: LA STRADA PER BABILONIA
COLLANA: TASCABILI
GENERE: FORMAZIONE
PAGINE: 88
PREZZO E-BOOK: 2,79
PREZZO CARTACEO: 7,00
VALUTAZIONE:






TRAMA

La vita di Ivan, giovane ragazzo milanese, scorre tra la monotonia di un lavoro con il padre e l’organizzazione delle nozze con Eleonora, la sua futura sposa. Eleonora però, a causa di una forte dipendenza dall'eroina, non arriverà mai all'altare. La sua morte porterà Ivan a fuggire da tutto ciò che prima era la sua vita, e a mettere in discussione ogni insegnamento e ogni certezza che fino a quel momento aveva. In sella alla sua motocicletta, il ragazzo raggiungerà Madesimo, un piccolo paese sperduto tra le Alpi lombarde. Qui incontrerà Joel, misterioso barista che si rivelerà una guida importante per la vita di Ivan. Grazie a Joel affronterà un viaggio dentro se stesso per ritrovarsi e cominciare a vivere veramente. Un romanzo di grande impatto emotivo, che lascia al lettore un senso di serenità.


RECENSIONE 📇
"Non può piovere per sempre"
Il Corvo

Mi sento di iniziare la recensione di questo libro con questa frase che mi sta molto a cuore. "Fino in Fondo" pur essendo breve è di un intensità indescrivibile. Questo romanzo è un overdose di sentimenti e sensazioni palpabili. Una scrittura fluida, semplice che trasporta il lettore facendolo sentire tutt'uno con il protagonista di questo romanzo. Esistono al mondo libri capaci di portare il lettore a riflettere e allo stesso tempo ad emozionarsi ed è proprio il caso di questo romanzo. Io, mi sono rivista pienamente in Ivan, percependo la sua rabbia, la sua paura e l'amore. Non è una storia facile, va letta con condizione di causa. Un romanzo che nella sua semplicità, riesce a far emergere una parte di noi che per troppo tempo è rimasta nascosta. Un vero e proprio grido alla vita e alla speranza. Gli artefici della nostra vita saremo sempre e soltanto noi e questo lo capiremo anche attraverso il protagonista. Come si denota dalla trama il protagonista del romanzo  è Ivan un ragazzo molto semplice che nella vita ha tutto quello di cui ha bisogno: una famiglia, un lavoro e una fidanzata, Eleonora che presto sarebbe diventata sua moglie. Ma il destino risulta essere crudele con Ivan. Eleonora è morta per overdose da eroina. La scomparsa di questa donna nella vita di Ivan porta quest'ultimo a fuggire dal mondo. In sella alla sua motocicletta decide di fuggire a Madesimo un piccolo paesino tra le Alpi lombarde, con la speranza di prendere in mano le redini della sua vita. 

"Molti pensano che la felicità dipenda da un buon lavoro, un amore, una famiglia che ti ama, dei figli, eppure quando una di queste cose ci viene portata via, siamo cosi fragili! Perché c'è cosi tanta sofferenza sulla strada che porta alla felicità?"

Noi tutti vorremmo avere una risposta a questa domanda. Ivan attraverso un lungo viaggio alla ricerca di se stesso arriverà ad ottenere una risposta. Verrà aiutato da una personaggio a mio avviso spettacolare: Joel, un barista che diverrà una vera e propria guida, un maestro, un padre e un amico per Ivan.



Un libro che sorprende il lettore portandolo ad una riflessione massima tale da fargli spuntare un sorriso sul volto. Voglio che leggiate questo romanzo per capire cosa ho vissuto sulla mia pelle quando lo leggevo: brividi immensi che mi hanno toccato l'anima. Tutto molto intenso e significativo. Pur essendo il primo libro di questo autore emergente, sono onorata di averlo letto. Veramente mi ha scosso anima e cuore! Spero di leggere presto qualche altro suo scritto!

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Ed Eccoci giunti alla fine. Come sempre fatemi sapere cosa ne pensate, commentando o cliccando su una reazione! Ringrazio di vero cuore la casa editrice che mi ha permesso di collaborare con loro LA STRADA PER BABILONIA. A presto e Grazie vostra Jey 😚

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