Cari Angeli in occasione della festa della donna, ho recensito "UN BATTITO NEGLI ABISSI" di Antonella Tafanelli edito La strada per Babilonia. Questo romanzo, tratta un argomento che mi sta molto a cuore: LA VIOLENZA SULLE DONNE.
AUTORE: ANTONELLA TAFANELLI
EDITORE: LA STRADA PER BABILONIA
GENERE: CONTEMPORANEO
PAGINE: 118
PREZZO E-BOOK:
PREZZO CARTACEO: 10,00
VALUTAZIONE:
TRAMA
Protagoniste assolute di questo libro sono la speranza e la voglia di ricominciare. Margherita subisce violenze fisiche e psicologiche, un amore malato, a causa del quale si annulla completamente. Grazie alla sua forza, alla vicinanza dei suoi amici e della sua famiglia, comincia a riemergere dagli abissi, ma ci sono ferite profonde, difficili da rimarginare. Nella sua vita entrerà però una persona, che cercherà di scavalcare quei muri che Margherita ha edificato. Dovrà scontrarsi con i fantasmi del suo passato, con le sue paure, e con la sua voglia di indipendenza.
RECENSIONE 📇
Come ho già detto questo libro tocca un argomento che mi sta molto a cuore. "UN BATTITO NEGLI ABISSI" vi farà venire la pelle d'oca pagina dopo pagina. Antonella Tafanelli è riuscita a descrivere in maniera impeccabile le paure e le angosce di una donna che per troppo tempo è rimasta a guardare la sua pelle che si riempiva di lividi. Con una scrittura semplice ma diretta, l'autrice ci argomenta in prima persona questa storia che ci mette a tu per tu con la realtà dei nostri giorni. Un argomento delicato e al tempo stesso odierno.
Le donne quando sono innamorate talvolta tendono ad utilizzare i paraocchi. La violenza non è amore. L’amore con gli schiaffi e i pugni, è come la libertà in prigione. Un uomo che picchia la propria donna, non la ama affatto. Molte donne si illudono di poter cambiare le cose, poter modificare gli atteggiamenti vili dell'uomo che si ha accanto. Ma è solo un illusione. Donne non sottostate a chi vi tratta male e dice di amarvi! L'unico rimedio per questa violenza è la ribellione, denunciate coloro che vi toccano. UNA DONNA NON SI SFIORA NEMMENO CON UN FIORE! Questo è quello che accade alla nostra protagonista che fin da bambina sogna un'amore folle ma una volta cresciuta si trova a fare i conti con un marito che la picchia e che sfoga i suoi dannati pensieri su di essa. Dopo tanta sofferenza Margherita, ad un passo dal morire decide di denunciare gli abusi del marito violento chiedendo il divorzio. Quello che molti non sanno è che tutto quel che ne viene dopo è straziante. Pensate ad una donna che non riesce nemmeno a farsi sfiorare da un suo amico, nemmeno per un abbraccio. La violenza psicologia è la più dura da superare. Margherita ci fa capire attraverso i suoi pensieri come si sente e quanto poco si è amata in passato. Grazie ai suoi amici riesce a ritrovare la luce nella sua vita tanto buia. Ma la ripresa è difficile. Quando una sera Margherita incontra Marco ad una cena tra amici, in lei scoppia una RIVOLUZIONE. Si sente come un vulcano in corsa, si sente più bella.
Le donne quando sono innamorate talvolta tendono ad utilizzare i paraocchi. La violenza non è amore. L’amore con gli schiaffi e i pugni, è come la libertà in prigione. Un uomo che picchia la propria donna, non la ama affatto. Molte donne si illudono di poter cambiare le cose, poter modificare gli atteggiamenti vili dell'uomo che si ha accanto. Ma è solo un illusione. Donne non sottostate a chi vi tratta male e dice di amarvi! L'unico rimedio per questa violenza è la ribellione, denunciate coloro che vi toccano. UNA DONNA NON SI SFIORA NEMMENO CON UN FIORE! Questo è quello che accade alla nostra protagonista che fin da bambina sogna un'amore folle ma una volta cresciuta si trova a fare i conti con un marito che la picchia e che sfoga i suoi dannati pensieri su di essa. Dopo tanta sofferenza Margherita, ad un passo dal morire decide di denunciare gli abusi del marito violento chiedendo il divorzio. Quello che molti non sanno è che tutto quel che ne viene dopo è straziante. Pensate ad una donna che non riesce nemmeno a farsi sfiorare da un suo amico, nemmeno per un abbraccio. La violenza psicologia è la più dura da superare. Margherita ci fa capire attraverso i suoi pensieri come si sente e quanto poco si è amata in passato. Grazie ai suoi amici riesce a ritrovare la luce nella sua vita tanto buia. Ma la ripresa è difficile. Quando una sera Margherita incontra Marco ad una cena tra amici, in lei scoppia una RIVOLUZIONE. Si sente come un vulcano in corsa, si sente più bella.
"Chi sei Marco e che cosa sta facendo a Margherita, che sta da due anni nascosta dietro alla porta della sua vita a buio, sperando di non sentire più il dolore dei colpi, che puntualmente venivano inflitti alla sua carne? Chi sei per venire a chiedermi di accendere la luce.."
Marco è un uomo bruno, dalla carnagione scura e con due occhi da levare il fiato, di un nero così profondo che a paragone con la notte non sono nulla. Tra di loro vi è subito feeling ma Margherita per le ferite che porta ancora sul suo corpo e nel cuore tende a prendere misure di sicurezza. Non si può certamente biasimare dopo il suo passato. Per la prima volta, Margherita, dopo ben due anni si sente sicura guardando gli occhi di Marco. Ma riuscirà quest'uomo che non la conosce affatto ad abbattere i suoi muri?
"Da adesso bacerò ogni livido nascosto, perché possa diventare anche mio. Non avere paura, lascia che io ti curi, lasciami guarire questi lividi."
Marco ha fatto breccia nel mio cuore grazie alla sua dolcezza e la sua caparbietà. Un romanzo pieno di speranza e amore. A tutto vi è una soluzione, anche alla sofferenza.
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Ed Eccoci giunti alla fine. Come sempre fatemi sapere cosa ne pensate, commentando o cliccando su una reazione! Ringrazio di vero cuore la casa editrice che mi ha permesso di collaborare con loro LA STRADA PER BABILONIA. A presto e Grazie vostra Jey 😚
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