Cari Angeli buona Domenica! Oggi ho il piacere di ospitare nel blog la scrittrice L.Cassie!
1. Ciao Cassie, benvenuta nel
blog Queen Of Fallen Angels. Ti ringrazio per il tempo che mi stai dedicando.
Ciao Jey e grazie per avermi concesso questo
spazio, ne sono molto felice!
2. Parlaci un po' di te, chi
sei nella vita di tutti i giorni?
Nella vita di tutti i giorni sono semplicemente
Laura. Una ragazza di 23 anni che vive in Piemonte nella speranza di vedere i
propri sogni diventare realtà. Trascorro le mie giornate immersa nei libri (tra
quelli che scrivo e quelli che leggo), la vita sociale, ormai, non so neanche
più cos’è. I miei migliori amici sono i romanzi!
3. Come nasce la tua passione per
la scrittura e per la lettura?
La mia passione per la lettura credo che sia
venuta fuori, in maniera più accentuata, alle scuole medie. Avevamo un’ora alla
settimana dedicata alla lettura. Certo, leggere in una classe di una ventina di
ragazzini scalmanati i pochi libri che offriva la biblioteca della scuola, non
era il massimo. Ma è proprio tra i banchi che ho iniziato leggere La capanna
dello zio Tom di Harriet B. Stowe. E, siccome che già da ragazzina non ero
molto socievole, ho trascorso gran parte delle mie vacanze estive o natalizie a
leggere i piccoli brividi o libri di narrativa, fin quando non ho scoperto
Harry Potter 😍 Mentre la passione per la scrittura è nata
grazie a mia mamma. Lei non è una scrittrice, però ha sempre avuto l’abitudine
di scrivere su carta i suoi pensieri e, spesso, io lei abbiamo comunicato
scrivendoci lettere, sebbene abitassimo nella stessa casa. A poco a poco si è
fatto sempre più marcato il mio desiderio di fare ordine nella mia testa
attraverso questa bellissima arte e a sedici anni ho aperto un piccolo blog su
Tumblr in cui scrivevo monologhi senza senso. Solo dopo mi sono messa alla
prova scrivendo romanzi.
4. Un libro che ti ha segnato e che
consiglieresti di leggere.
Ho nascosto la mia voce di ParinoushSaniee, Il
mondo in una stanza di J. L. Berg, oppure Quando all’alba saremo vicini di
Kristin Harmel. Sono libri al dir poco fantastici.
5. Quanti libri hai pubblicato?
Al momento ho pubblicato cinque romanzi e una
raccolta di citazioni!
6. Secondo te quali sono
i pro e contro dei Self Publishing e pubblicazione tramite Casa Editrice.?
Dunque, partiamo dal Self Publishing. Credo si un
ottimo mezzo, una grandissima trovata. Permette a moltissime persone di
realizzare il sogno di vedere pubblicati i propri libri (sia in formato ebook
che cartaceo). Certo non si raggiungono le librerie, ma se si lavora bene si
può raggiungere una bella fetta di lettori. La cosa negativa è che si fa fatica
ad emergere, a fidelizzare il lettore. Un autore self non può permettersi
troppe “vacanze” deve scrivere e pubblicare alla velocità della luce perché a
finire nel dimenticatoio è un attimo. E bisogna investire (tempo e anche un
briciolo di denaro) nella sponsorizzazione dei propri romanzi. Hanno ragione di
dire che gli autori self sono gli editori di se stessi. Quindi bisogna farsi il
mazzo. Mentre per le case editrici bisogna differenziare il discorso tra
quelle Big e quelle un po’ meno grandi. Per le Big è un peccato che siano così
irraggiungibili e che ormai siano quasi sempre loro a pescare tra le
classifiche di Amazon e Wattpad. Prima erano gli autori a proporsi ora è
praticamente il contrario, ma spesso le classifiche andrebbero lette al
contrario. Chi è al fondo potrebbe essere molto bravo. Tuttavia c’è da dire che
arrivare in libreria è il sogno di tutti. Per quanto riguarda le piccole
case editrici o quelle di media grandezza, beh, bisogna valutare bene…. A volte
non sono serie e non possono offrire molto di più del Self.
7. Quali sono I tre elementi
che non possono mancare in un romanzo?
Passione (e non mi riferisco all'amore. Se
un romanzo non è scritto con il cuore il lettore lo percepisce ed è
bruttissimo). Riflessione (ogni romanzo, di qualunque genere, secondo me, deve
portare il lettore a riflettere su un dato argomento. Deve insegnare qualcosa).
Trasporto (la lettura è un vero e proprio viaggio, quindi l’autore deve essere
bravo a creare una sorta di mondo parallelo).
8. Come nascono i tuoi
personaggi? Ti ispiri a qualcosa in particolare?
No, non mi ispiro a nulla di particolare. Sono
loro che, all'improvviso si presentano nella mia mente.
9. Nei tuoi personaggi si riflette
la tua persona?
Inevitabilmente sì, in piccoli frammenti. Ma
spesso non me ne rendo neanche conto.
10. Cinque aggettivi per
descrivere la protagonista femminile del tuo libro e cinque per descrivere il
protagonista maschile?
Allora, stiamo parlando di Stay strong, il mio
ultimo libro, in cui i protagonisti sono Evan e Jessica. Posso dire che Evan è
un ragazzo: pensieroso, riflessivo, combattivo, diffidente e un po’ cupo. Quel
classico ragazzo difficile da inquadrare, insomma. Mentre Jessica è forte,
determinata, ritardataria, sensibile e sincera.
11. Evan, il tuo personaggio
maschile, è il cosiddetto “cattivo ragazzo”, per cui ti chiedo cosa differenzia
il bravo ragazzo da quello cattivo?
Evan, in verità, è diventato “cattivo”, ma non lo
è davvero e lo scoprirete. Tuttavia credo che la differenza stia nel modo in
cui il ragazzo tratta le donne che frequenta. Se la rispetta oppure no. Se
dimostra di avere la testa sulle spalle oppure no.
12. L’amore cambia le persone
secondo te?
Assolutamente sì!
13. Quando una donna è innamorata
tende ad utilizzare i paraocchi su ogni tipo di violenza. Secondo te è amore
quello fatto di schiaffi e pugni?
Mi sembra abbastanza ovvio che non lo sia.
Tuttavia non mi sento nella posizione di condannare il comportamento delle
ragazze che decidono di “perdonare” chi hanno al loro fianco. Anche perché
credo che si perdonino solo il primo schiaffo, il primo spintone, la prima
scenata di gelosia, e che poi subentri la paura. Ecco, è proprio la paura che
paralizza e le spinge nel silenzio.
14. Il tuo romanzo “Stay
strong” è incentrato oltre che sull'amore. sulla violenza nei riguardi della
donna. Perché hai dato voce a questo argomento?
In TV se ne parla tanto e, a mio avviso, nel modo
sbagliato. Ho voluto affrontare l’argomento in modo diverso.
15. C'è un libro di un/a tuo/a
collega autrice che avresti voluto fosse scritto da te?
No, dai, alle fine sono piuttosto soddisfatta dei
miei scritti.
16. Cosa stai leggendo adesso?
Sweet di Tamara Webber e Il libro delle verità
nascoste di AmyGail Hansen.
17. Raccontaci qualcosa sui tuoi
progetti futuri...
Oh, sono molti. Sto scrivendo un nuovo libro
(l’ho quasi concluso) e il terzo volume della trilogia è quasi pronto! Tenetemi
d’occhio :P
GRAZIE!
Mille grazie :)
RispondiEliminaGrande Cassie! Intervista davvero interessante =)
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