Cara Mariella, grazie per il tuo tempo. Il mio blog “Queen Of Fallen Angels” è onorato di ospitarti.🎤
1.
Per rompere il ghiaccio ti chiedo : chi sei al di fuori del mondo della
scrittura? Raccontaci di te.
Sono Mariella Mogni, vivo in
provincia di Firenze, dove sono nata, e sono laureata in lettere. Da un paio di
anni scrivo e pubblico romanzi erotici. Sono attualmente casalinga
, ho fatto questa scelta dopo essere diventata mamma, adesso che mio figlio è
cresciuto, ho deciso di ritagliare un po’di tempo per me per dedicarmi alla
scrittura, una passione che ho sempre coltivato.
2. L’autore in primo luogo è un
lettore. Vorresti parlarci dei tuoi autori, generi preferiti e soprattutto
cos’ è per te leggere?
Leggere significa avventurarsi in mille mondi sconosciuti rimanendo seduti
comodamente in poltrona. È un viaggio affascinante che aiuta a crescere e a
dilatare i propri orizzonti. La mia esperienza di lettrice è iniziata molto
presto. Ho letto e riletto “Piccole donne”, il libro guida della mia infanzia.
Non a caso mi sono sempre identificata con Jo, la scrittrice. Leggo di tutto,
adoro i gialli classici, da Agatha, Christie a Simenon, e i romanzi d’amore con
una particolare predilezione per Liala che ho letto interamente. Essendo molto
curiosa, spazio tra i vari generi in modo un po’ disordinato, lasciandomi
guidare dall'umore del momento e dall'istinto.
3. Come è iniziato il tuo percorso in questo mondo fantastico?
Nel 2015 ho partecipato al secondo concorso “Entra anche tu in Sperling
Privè” indetto dalla Sperling &Kupfer e l’ho vinto con il mio primo romanzo
erotico “Concerto a due voci”. È stata una soddisfazione enorme e inaspettata
che mi ha introdotta nel mondo della pubblicazione digitale. Al primo è seguito
un secondo romanzo, “Oltre l’amore”, sempre pubblicato con Sperling.
Attualmente pubblico per la collana Youfeel di Rizzoli. Per questa collana ho
scritto “Peccati di famiglia”, “I nostri incontri proibiti” e l’ultimo nato,
“La donna di tutti”, uscito lo scorso 24 febbraio.
4. Parlaci di un tuo scritto.
Vorrei presentarvi il mio ultimo romanzo “La donna di tutti.” È
la storia di un amore tenace e all'apparenza impossibile. Sofia ama
Tancredi, il suo primo e ultimo amore. Lui sa accenderla e soddisfarla, sa
guidarla e consigliarla, ma è anche un uomo importante e la sua solida
reputazione potrebbe essere sporcata dal passato ingombrante di Sofia.
Amare significa anche farsi da parte , ma proprio quando Sofia sta
rassegnandosi a una vita solitaria, Tancredi torna alla carica. Un Tancredi,
scaltro e cinico, pronto a giocare sporco pur di avere la donna che ama.
5. Un libro che ti ha cambiato la vita e perché..
Senza dubbio la trilogia di Irene Cao (“Io ti vedo”,
“Io ti sento”, Io ti voglio”) perché mi ha fatto scoprire un modo intenso e
raffinato di scrivere erotico che sento molto mio e al quale ho cercato
d’ispirarmi.
6. Che genere preferisci leggere e scrivere?
Scrivo erotico, cercando di dare a questo genere
un’impronta mia. Sono molto attenta alla psicologia dei miei personaggi, alla
loro dimensione umana, spesso contorta e contraddittoria. Il sesso è un modo di
conoscere se stesso e l’altro, di mettersi gioco abbandonando situazioni rassicuranti
ma non sempre felici. Mi piace scrivere storie complesse, che abbiano uno
spessore al di là del genere cui appartengono. Come lettrice divoro un po’ di
tutto.
7. Domanda da lettrice accanita preferisci il cartaceo o l’ebook?
Ho scoperto l’ebook da poco tempo e ne apprezzo la
praticità ma resto molto legata al cartaceo.
8. Hai qualche autore a cui ti ispiri quando scrivi?
Quando scrivo i miei romanzi, evito di leggere storie
che appartengono allo stesso genere, preferisco non sentirmi influenzata, né
condizionata, da altri autori che ammiro. Come ho già detto ho molto
apprezzato la Cao, ma ho cercato da subito di emanciparmi da questo modello. Mi
considero un’autrice dilettante ma, nel mio piccolo, sto lavorando per
realizzare uno stile tutto mio.
9. Quando trovi il
tempo di scrivere?
Amo scrivere in totale silenzio
quindi le ore migliori per me sono quelle del primo mattino. Trascorrendo buona
parte della giornata in casa, riesco comunque a ritagliare del tempo da dedicare
alla scrittura anche nel resto della giornata.
10. Secondo te quali
sono i pro e contro dei Self Publishing e pubblicazione tramite Casa
Editrice.?
Ho sempre pubblicato con Case
editrici e l’ho trovato molto comodo da un punto di vista strettamente pratico,
è evidente che ci sono alcune limitazioni per quando riguarda, ad esempio, la
lunghezza del romanzo. Non è facile condensare le mie storie in un numero
definito di battute ma credo di avere imparato a farlo senza sacrificare la
narrazione. Il self mi tenta molto, però, e credo che anch'io tenterò
questa strada,prima o poi. Sono curiosa di avventurarmi in un ambito che mi
sembra molto stimolante.
11. Quando hai
iniziato il tuo percorso chi ti ha sostenuto e chi ti sostiene?
Mio marito è il mio più grande
sostenitore ed è anche il primo a leggere i miei romanzi. Tengo molto al suo
giudizio e ai suoi consigli. Lui è il mio banco di prova, se apprezza la
storia, sono sicura che l’apprezzeranno anche i lettori.
12. Quando scrivi
quanta parte di te si riversa nei tuoi personaggi?
I miei personaggi sono sempre
complessi e tormentati un po’ come lo sono io. Si dibattono spesso tra paure e
incertezze proprio come accade a me. Devo dire che scaricare le mie ansie sui
protagonisti delle storie che scrivo mi ha resa più sicura di me, in fondo
scrivere ha anche una funzione catartica. Le mie storie, invece, sono sempre
frutto di fantasia.
13. Preferisci una
storia in prima persona o in terza persona?
Adoro le storie in prima persona sia
come lettrice, che come autrice. Mi sento più coinvolta nel personaggio e
perfino capace di pensare con la sua testa. Un’altra cosa che mi piace molto è
l’uso del presente. Raccontare o seguire una vicenda in tempo reale è, secondo
me, il modo migliore per gustarla veramente.
14. Se dovessi
scrivere a quattro mani un romanzo, chi sarebbe il tuo compagno ideale di
scrittura?
Mi piacerebbe scrivere qualcosa con
mio marito che ha all'attivo alcuni saggi storici. Vorrei sfruttare la sua
competenza per scrivere un romanzo ambientato nel Medioevo. Sto
proponendoglielo da tempo e spero che finisca per capitolare.
15. Programmi per il futuro? Puoi dirci qualcosa dei tuoi nuovi
scritti?
I programmi e le speranze per il
futuro sono molti, ho pubblicato il mio ultimo romanzo, “La donna di tutti” lo
scorso 24 febbraio e sto cercando di farlo conoscere ai lettori perché è una
storia che ritengo molto attuale e coinvolgente. Nello stesso momento porto
avanti la stesura di un nuovo romanzo, ma è troppo presto per parlarne. Sono
appena ai primi capitoli e, conoscendomi, so che stravolgerò molte volte il
testo e la trama prima di arrivare a una stesura definitiva.
ANCORA GRAZIE DI ESSERE STATA CON NOI, ALLA PROSSIMA! 😚
Grazie per avermi dato l'opportunità di parlare di me e del mio lavoro di autrice. Molti complimenti per il blog
RispondiEliminaGrazie ancora di cuore <3
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