sabato 18 marzo 2017

MARIELLA MOGNI INTERVISTA


Cara Mariella, grazie per il tuo tempo. Il mio blog “Queen Of Fallen Angels” è onorato di ospitarti.🎤

1. Per rompere il ghiaccio ti chiedo : chi sei al di fuori del mondo della scrittura? Raccontaci di te.

Sono Mariella Mogni, vivo in provincia di Firenze, dove sono nata, e sono laureata in lettere. Da un paio di anni scrivo e pubblico romanzi erotici. Sono attualmente casalinga , ho fatto questa scelta dopo essere diventata mamma, adesso che mio figlio è cresciuto, ho deciso di ritagliare un po’di tempo per me per dedicarmi alla scrittura, una passione che ho sempre coltivato.

2. L’autore in primo luogo è un lettore. Vorresti parlarci dei tuoi autori, generi preferiti e soprattutto cos’ è per te leggere?

  Leggere significa avventurarsi in mille mondi sconosciuti rimanendo seduti comodamente in poltrona. È un viaggio affascinante che aiuta a crescere e a dilatare i propri orizzonti. La mia esperienza di lettrice è iniziata molto presto. Ho letto e riletto “Piccole donne”, il libro guida della mia infanzia. Non a caso mi sono sempre identificata con Jo, la scrittrice. Leggo di tutto, adoro i gialli classici, da Agatha, Christie a Simenon, e i romanzi d’amore con una particolare predilezione per Liala che ho letto interamente. Essendo molto curiosa, spazio tra i vari generi in modo un po’ disordinato, lasciandomi guidare dall'umore del momento e dall'istinto.

3. Come è iniziato il tuo percorso in questo mondo fantastico?

   Nel 2015 ho partecipato al secondo concorso “Entra anche tu in Sperling Privè” indetto dalla Sperling &Kupfer e l’ho vinto con il mio primo romanzo erotico “Concerto a due voci”. È stata una soddisfazione enorme e inaspettata che mi ha introdotta nel mondo della pubblicazione digitale. Al primo è seguito un secondo romanzo, “Oltre l’amore”, sempre pubblicato con Sperling. Attualmente pubblico per la collana Youfeel di Rizzoli. Per questa collana ho scritto “Peccati di famiglia”, “I nostri incontri proibiti” e l’ultimo nato, “La donna di tutti”, uscito lo scorso 24 febbraio.

4. Parlaci di un tuo scritto.

   Vorrei presentarvi il mio ultimo romanzo “La donna di tutti.” È la storia di un amore tenace e all'apparenza impossibile. Sofia ama Tancredi, il suo primo e ultimo amore. Lui sa accenderla e soddisfarla, sa guidarla e consigliarla, ma è anche  un uomo importante e la sua solida reputazione potrebbe essere sporcata dal passato ingombrante di Sofia.  Amare significa anche farsi da parte , ma proprio quando Sofia sta rassegnandosi a una vita solitaria, Tancredi torna alla carica. Un Tancredi, scaltro e cinico, pronto a giocare sporco pur di avere la donna che ama. 

5. Un libro che ti ha cambiato la vita e perché..

Senza dubbio la trilogia di Irene Cao (“Io ti vedo”, “Io ti sento”, Io ti voglio”) perché mi ha fatto scoprire un modo intenso e raffinato di scrivere erotico che sento molto mio e al quale ho cercato d’ispirarmi.

6. Che genere preferisci leggere e scrivere?

Scrivo erotico, cercando di dare a questo genere un’impronta mia. Sono molto attenta alla psicologia dei miei personaggi, alla loro dimensione umana, spesso contorta e contraddittoria. Il sesso è un modo di conoscere se stesso e l’altro, di mettersi gioco abbandonando situazioni rassicuranti ma non sempre felici. Mi piace scrivere storie complesse, che abbiano uno spessore al di là del genere cui appartengono. Come lettrice divoro un po’ di tutto.


7. Domanda da lettrice accanita preferisci il cartaceo o l’ebook?

Ho scoperto l’ebook da poco tempo e ne apprezzo la praticità ma resto molto legata al cartaceo.

8. Hai qualche autore a cui ti ispiri quando scrivi?

Quando scrivo i miei romanzi, evito di leggere storie che appartengono allo stesso genere, preferisco non sentirmi influenzata, né condizionata, da altri autori che ammiro.  Come ho già detto ho molto apprezzato la Cao, ma ho cercato da subito di emanciparmi da questo modello. Mi considero un’autrice dilettante ma, nel mio piccolo, sto lavorando per realizzare uno stile tutto mio.

9. Quando trovi il tempo di scrivere?

Amo scrivere in totale silenzio quindi le ore migliori per me sono quelle del primo mattino. Trascorrendo buona parte della giornata in casa, riesco comunque a ritagliare del tempo da dedicare alla scrittura anche nel resto della giornata.

 10. Secondo te quali sono i pro e contro dei  Self Publishing e pubblicazione tramite Casa Editrice.?

Ho sempre pubblicato con Case editrici e l’ho trovato molto comodo da un punto di vista strettamente pratico, è evidente che ci sono alcune limitazioni per quando riguarda, ad esempio, la lunghezza del romanzo. Non è facile condensare le mie storie in un numero definito di battute ma credo di avere imparato a farlo senza sacrificare la narrazione. Il self mi tenta molto, però, e credo che anch'io tenterò questa strada,prima o poi. Sono curiosa di avventurarmi in un ambito che mi sembra molto stimolante.

11. Quando hai iniziato il tuo percorso chi ti ha sostenuto e chi ti sostiene?

Mio marito è il mio più grande sostenitore ed è anche il primo a leggere i miei romanzi. Tengo molto al suo giudizio e ai suoi consigli. Lui è il mio banco di prova, se apprezza la storia, sono sicura che l’apprezzeranno anche i lettori.

12. Quando scrivi quanta parte di te si riversa nei tuoi personaggi?

I miei personaggi sono sempre complessi e tormentati un po’ come lo sono io. Si dibattono spesso tra paure e incertezze proprio come accade a me. Devo dire che scaricare le mie ansie sui protagonisti delle storie che scrivo mi ha resa più sicura di me, in fondo scrivere ha anche una funzione catartica. Le mie storie, invece, sono sempre frutto di fantasia.

13. Preferisci una storia in prima persona o in terza persona?

Adoro le storie in prima persona sia come lettrice, che come autrice. Mi sento più coinvolta nel personaggio e perfino capace di pensare con la sua testa. Un’altra cosa che mi piace molto è l’uso del presente. Raccontare o seguire una vicenda in tempo reale è, secondo me, il modo migliore per gustarla veramente.

14.  Se dovessi scrivere a quattro mani un romanzo, chi sarebbe il tuo compagno ideale di scrittura?

Mi piacerebbe scrivere qualcosa con mio marito che ha all'attivo alcuni saggi storici. Vorrei sfruttare la sua competenza per scrivere un romanzo ambientato nel Medioevo. Sto proponendoglielo da tempo e spero che finisca per capitolare.

15. Programmi per il futuro? Puoi dirci qualcosa dei tuoi nuovi scritti?

I programmi e le speranze per il futuro sono molti, ho pubblicato il mio ultimo romanzo, “La donna di tutti” lo scorso 24 febbraio e sto cercando di farlo conoscere ai lettori perché è una storia che ritengo molto attuale e coinvolgente. Nello stesso momento porto avanti la stesura di un nuovo romanzo, ma è troppo presto per parlarne. Sono appena ai primi capitoli e, conoscendomi, so che stravolgerò molte volte il testo e la trama prima di arrivare a una stesura definitiva.


ANCORA GRAZIE DI ESSERE STATA CON NOI, ALLA PROSSIMA! 😚

2 commenti:

  1. Grazie per avermi dato l'opportunità di parlare di me e del mio lavoro di autrice. Molti complimenti per il blog

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